La città di Calvi è la 2ª città più turistica della Corsica dopo Porto Vecchio.
È situata nel dipartimento del Corsica del Nord nell’estremità nord occidentale dell’isola, e più specificamente nella regione della Balagna,
La regione di Calvi è caratterizzata da un lato da spiagge e cale magnifiche e dall’altro da catene montuose tra le più alte dell’isola e di cui il Monte Cinto costituisce il punto più elevato (vetta più alta della Corsica con i suoi 2710 metri slm).
La città può essere divisa in 2 parti:
-la Città Alta con la sua cittadella e
-la Città Bassa con il suo porto commerciale e il suo porto turistico.
Calvi e la sua regione vi offriranno panorami suggestivi e un clima mite durante tutto l’anno.
Calvi è chiamata anche la città di Cristoforo Colombo vi potrete visitare la sua «casa natale».
ALCUNE CIFRE SU CALVI
Popolazione : 5410 abitanti (INSEE 2014)
Superficie : 31km²
Traffico di passeggeri nel porto : 179 000 (2010)
TRASPORTO
La città di Calvi risulta piuttosto ben servita dal punto di vista dei trasporti. Dispone, infatti:
– di un porto commerciale e un porto turistico che porta il nome di Xavier Colonna, ex sindaco della città .
Quest’ultimo è il porto turistico più importante dell’isola, con 450 ormeggi e 145 punti di attracco. E servito soprattutto dalle compagnie marittime Corsica Linea e Corsica Ferries, che effettuano traversate regolari, sebbene poco frequenti in inverno.
– Di un aeroporto : l‘aeroporto di Calvi Santa Caterina dove grazie alla compagnia aerea Air Corsica vengono garantiti voli regolari in partenza dagli aeroporti di Parigi, Nizza e Marsiglia.
– Di una stazione ferroviaria gestita dalla SNCF (Société nationale de chemins de fer français), che serve le città di Bastia e di Ajaccio (sull’isola è presente una sola linea ferroviaria).
STORIA DI CALVI
Scavi archeologici attestano l’occupazione umana della zona sin dal periodo Neolitico. Secondo lo scrittore Xavier Poli, i Liguri invasero la Corsica dal nord (sicuramente attraverso la città di Calvi) dopo aver conquistato la regione di Calvi.
4 diverse popolazioni si sono succedute in Corsica: le popolazioni del neolitico in particolare durante l’epoca in cui vengono eretti i monumenti megalitici, i Libici, i Liguri e i coloni provenienti dal Medio Oriente.
Sotto l’Impero Romano, Calvi costituisce un rifugio per il commercio marittimo delle merci.
Inoltre, nel II secolo, il celebre astronomo alessandrino Claudio Tolomeo definisce il porto di Calvi come il porto più celebre della Corsica.
Nel XII secolo, in seguito ad una guerra tra signori corsi, viene costruita la città alta di Calvi.
1278, la città di Calvi unisce le proprie forze a quelle di Genova, alleanza che verrà rinsaldata in seguito alla vittoria sui Pisani nel 1284.
L’adulazione dei signori corsi nei confronti della Repubblica di Genova finisce tuttavia nel 1297, quando il Re Bonifacio VIII consegna il governo dell’isola nelle mani del Re di Aragona.
Nel 1453, Calvi passa sotto il controllo del Banco di San Giorgio (istituto finanziario dell’ex Repubblica di Genova).
I che decide di erigere le mura intorno alla sua cittadella, allo scopo di fronteggiare gli attacchi pisani.
Al dominio di Genova…
Dopo la morte dell’ultimo signore sovrano Rinuccio Della Rocca nel XVI secolo, tutta l’isola si ritrova sottoposta al dominio di Genova fino al XVII secolo.
Nel 1729 ha inizio la grande rivolta dei Corsi contro l’Impero Genovese, che si protrarrà fino al 1769.
1731, la città viene assediata dalle truppe corse guidate da Paganelli.
1737 Calvi ritorna sotto il dominio dei genovesi insieme alle città di Calenzana.
Lumio e Algajola mentre il resto della Balagna viene lasciato ai corsi.
Complessivamente, Calvi rimarrà sotto l’influenza genovese per 500 anni.
In periodi più recenti, durante la seconda guerra mondiale (1939-1945), Calvi è stata una roccaforte della resistenza corsa contro i fascisti.
PATRIMONIO CULTURALEÂ
-La cittadella di Calvi
-Fortificazione della cittadella (XVIII)
-Casa paterna di Cristoforo Colombo
-Oratorio Saint Antoine (XVI)
-Chiesa Notre Dame de la Serra
-Chiesa Sainte Marie Majeure
-Cattedrale Saint Jean-Baptiste (XV)
-Faro di Revellata (XIX)
-Torre di sale (1897) & Torre di guardia dove veniva depositato il sale
-Palazzo dei governatori (XVI) occupato durante il XVI e XVII secolo per i genovesi.