MINESTRA AL LARDO E ALLE VERDURE
Cucina Corsica, ricette e scoperta dei gusti della Corsica
Senz’altro la più famosa di tutte le minestre corse. Una meraviglia !
Si utilizzano, a seconda della stagione, le verdure che si hanno sotto mano:
-patate,
-cipolle,
-carote,
-biete,
-sedano,
-zucchine,
-fagiolini verdi,
-porro,
-denti di leone selvatici,
Alle verdure si aggiungono dei fagioli secchi (rosa o bianchi), messi a mollo in acqua durante la notte, un po’ d’aglio, basilico e mentuccia.
LA RICETTA
Se a causa della stagione non poteste disporre di tutte queste verdure, utilizzate evidentemente quello che avete, ma tenete conto che patate, carote, cipolle, aglio, biete, sedano, fagioli e mentuccia sono indispensabili.
Non utilizzate troppe verdure dello stesso tipo, se ne avete molta, a meno che non dobbiate dar da mangiare a tutto un esercito! Mettendo semplicemente insieme una patata, una carota, una cipolla, due foglie di biete, un gambo di sedano, qualche fagiolino verde, una piccola zucchina, uno o due spicchi d’aglio, una piccola manciata di fagioli secchi, un porro, otterrete già una minestra che potrete servire ad almeno due persone – e senza dubbio ne rimarrà un po’.
Cosa che, di per sé, non è grave: la mangerete il giorno dopo, calda oppure … fredda, come usano ancora fare numerosi isolani prima di partire all’alba in direzione dei campi o delle vigne.
Incominciate lavando a fondo le verdure che utilizzerete, spelate quelle che lo richiedono e tagliatele a pezzettini. Mettete tutto in un bel po’ d’acqua bollente salata, in modo da coprire appena le verdure. Aggiungete, naturalmente, anche i fagioli secchi che avete lasciato a mollo durante la notte.
Non appena l’acqua bolle di nuovo, aggiungere un cucchiaio di lardo pesto, o una fetta di prosciutto crudo tagliato a pezzetti oppure una fetta di petto di maiale, affumicato o no, e lasciate cuocere a fiamma alta. Se preparate una minestra per 5 o 6 persone, o più, sostituite questa carne con un osso di prosciutto crudo su cui ci sia ancora un po’ di carne: la minestra sarà ancora migliore.
Quando la minestra è ben avviata, ridurre la fiamma e continuate la cottura a fuoco medio, andando a dare di tanto in tanto un’occhiata al fornello. Quando le verdure incominciano a disfarsi facilmente schiacciandole con un cucchiaio, aggiungete un buon cucchiaio d’olio d’oliva e una manciata di pasta, spaghetti o altro. Mescolate bene, aumentate un po’ la fiamma, e quando la pasta sarà quasi cotta, aggiungete un po’ di pepe, qualche foglia di basilico e la mentuccia ben tritate e 2 spicchi di aglio schiacciato. Quando la pasta sarà cotta del tutto, anche la minestra sarà pronta. Naturalmente, se la minestra fosse troppo densa, potete aggiungere un po’ d’acqua durante la cottura.
Alcuni dicono che questa minestra deve essere abbastanza densa da tenere verticalmente un cucchiaio. È una questione di gusto.
Io, personalmente, preferisco una minestra nettamente più liquida e leggera.
Durante la cottura si può aggiungere un cucchiaio di salsa di pomodoro, o un pomodoro fresco, spelato e tagliato a pezzetti o anche due o tre di quei mezzi pomodori secchi che le donne corse conservano nei barattoli. Aggiungiamo, infine, che spesso si mangia questa minestra aggiungendovi un po’ di formaggio di capra o di pecora, di quello piccante.